“Che pace e che gioia si respira qui! Sembra di essere in Cielo!”. Quando qualcuno ci dice frasi come questa la fatica di ogni giorno è ripagato abbondantemente perché sentiamo di aver realizzato la vocazione vera di Cittadella Cielo. Ci stupiamo sempre dinnanzi a tanti cuori che tornano a rinascere grazie semplicemente ad un ascolto profondo, un abbraccio sincero, un aiuto concreto e gratuito.
La Cittadella Cielo di Frosinone, come tutte le altre Cittadelle o Centri residenziali, è sempre aperta per coloro che vogliono venire a ricaricare il proprio cuore. Cittadella non è però solo una struttura fisica ma soprattutto un “progetto d’amore” che si realizza spiritualmente grazie alle equipe e alle diverse tipologie di centri che operano in Italia e all’estero. Cittadella Cielo è ogni piccola sfumatura di un unico arcobaleno che si concretizza ogni settimana grazie alle ormai 1004 equipe di servizio impegnate nella prevenzione nelle scuole e nei luoghi di aggregazione giovanile, nel dare ascolto e calore negli ospedali e nelle carceri, nel mandare messaggi positivi attraverso i media e new media o forme di spettacolo e animazione, nel comunicare con l’arte o l’editoria e in tanti altri progetti. Unitamente alle equipe, Cittadella è l’impegno quotidiano di tanti volontari e consacrati nei 2016 centri di accoglienza, formazione, orientamento, reinserimento, ascolto. Per avere una sintesi di quanto in un anno si riesce a vivere vi invitiamo a leggere la “Relazione annuale 2016-2017” nel formato web oppure in quello integrale scaricabile in PDF.
In questa testimonianza di oggi vogliamo condividere l’esperienza comune a tanti che venendo anche solo un giorno a Cittadella Cielo a Frosinone tornando con il cuore gonfio di gioia. Ecco di seguito una condivisione di uno dei tanti gruppi accolti con i quali abbiamo vissuto momenti speciali.
A distanza di giorni ancora tutti quanti noi portiamo l’esperienza di una giornata che porteremo per sempre nei nostri cuori.
Siamo un gruppo di giovani e adulti proveniente dalla Parrocchia di Santa Maria Stella Maris di Ostia. Domenica 26 novembre ci siamo recati in Cittadella Cielo a Frosinone, con l’obiettivo di lasciar “respirare” il nostro cuore a volte pervaso da quella frenesia di ogni giorno.
Abbiamo provato a sintetizzare ciò che ognuno di noi ancora porta nel cuore…
“La giornata trascorsa in Cittadella del Cielo ci ha permesso di toccare con mano quanto è potente l’amore di Dio e quanto può essere fatto da ognuno di noi se nel cuore portiamo questo amore.
I ragazzi ci hanno accolto con vera gioia: da subito ci siamo sentiti a casa e l’armonia, la pace e la comprensione reciproca ha permesso ad ognuno di noi di parlare con il cuore, mettendo a nudo la propria anima, senza aver paura di essere giudicati, anzi essendo sicuri di trovare negli altri amore e conforto.
Personalmente ho sperimentato un’espansione del cuore, come se questo si dilatasse all’infinito, tanto era l’amore e la gioia che provavo.
Un grazie enorme a questi ragazzi, anche giovanissimi, che non hanno paura di percorrere una strada diversa da quella che normalmente la nostra società ci propone. Loro ci dimostrano che un altro Mondo è possibile, basta mettere al centro della nostra vita l’amore che Gesù ci insegna.”
Urania
“Avevo conosciuto circa un anno fa Nuovi Orizzonti e mi ha sempre incuriosito la felicità che hanno sempre portato i ragazzi di cui ne fanno parte, un sorriso pieno, un amore verso gli altri e tutti capace di entrare profondamente nell’animo.
L’intenzione della giornata era proprio quella di poter sperimentare anche io un pizzico di gioia, quella vera!
Devo dire che a conclusione della giornata non solo anche io ho provato una gioia e pace d’animo che tutt’ora porto, ma che ora voglio testimoniare agli altri! Perché grazie ai ragazzi di Nuovi Orizzonti, grazie a questa stupenda giornata che ho trascorso posso dire di aver “sbirciato” una piccola fetta di Paradiso!
Nulla è a caso e forse da questa esperienza, Dio ha voluto riprendermi, riaccendendo in me la voglia di tornare a seguire nuovamente Te, Gesù! Grazie!”
Andrea
“Di questa esperienza porterò con me ogni instante e in particolare la frase di uno dei ragazzi:
-Magari adesso siamo il sogno di qualcun altro.
Nonostante ogni difficoltà o paura, noi non siamo soli, avremo sempre vicino qualcuno che ci ricorda che abbiamo delle capacità e che siamo in grado di affrontare il nostro “vuoto”, sconfiggendolo piuttosto che dimenticarlo.
Risentire la potenza di un semplice gesto come quello di un abbraccio che non sentivo da anni, mi ha lasciato un senso di pienezza e di gioia indescrivibile e questa volta rimarrà sempre nel cuore, malgrado le ferite, riuscirà a riemergerle per curarle.
Carlotta
“La giornata con Nuovi Orizzonti a permesso a persone estranee, in questo mondo, di essere unite nel cuore.
Tante storie, sensazioni ed emozioni sono state condivise e comprese con grande profondità, in quanto le persone non parlavano per giudicare, ma per amare il prossimo.
Ringrazio Nuovi Orizzonti, con i suoi ragazzi per avermi fatto provare una giornata di gioia e di aver “scombussolato” un cuore chiuso, freddo ed incompreso.”
Alessandro
“Non mi sentivo così da veramente tanto tempo. E’ stato come se il peso che porto con me ogni giorno si fosse d’un tratto affievolito e tutto questo grazie al senso di condivisione e di comprensione che ha animato l’intera giornata.
E’ stato bellissimo vedere quanto ognuno di noi sia così simile all’altro, perciò la parola che può riassumere al meglio tutto questo è sicuramente una: Grazie!”
Margherita
“Devo dire che questa esperienza è stata unica, un percorso di ore che mi hanno cambiata profondamente.
I ragazzi ci hanno accolto a cuore aperto e subito si è creato un clima di condivisione profondo, in cui ognuno si è “spogliato” delle proprie sofferenze e si è fatto carico di quelle degli altri.
La frase che mi rimarrà più impressa dentro al cuore è “L’amore resta”: l’amore è quel sentimento che non cesserà mai di esistere, che ci fa sentire in simbiosi con l’altro e con Dio. L’ Amore è il linguaggio del Signore!
Da quel giorno ho capito che nulla accade per caso, ogni cosa fa parte del disegno di Dio, imparando a guardare con occhi diversi il mio dolore.
Con cuore pieno di gioia, non smetterò mai di ringraziare per questa opportunità il Signore e tutte quelle persone che hanno contribuito a rendere quella giornata così speciale!”
Giulia