Anche oggi abbiamo una pagina di Vangelo bellissima, anche se come sempre impegnativa, perché la Parola di Dio ci chiede sempre un passo in più, una conversione. Oggi ce lo dice proprio chiaramente Gesù: “Il Regno di Dio è vicino: convertitevi e credete al Vangelo!”.
Io penso che come cristiani spesso crediamo di essere convertiti perché andiamo a messa la domenica o perché magari cerchiamo di comportarci più o meno bene. Ma questa conversione che ci chiede Gesù credo sia veramente qualcosa che ci interpella ogni giorno: è un cambio di direzione perché l’io vuole sempre prendere un po’ le redini della nostra vita; non è che ha tanta voglia di mettersi da parte e lasciare spazio a Dio! Scoprire che il Regno di Dio è vicino: è incredibile pensare che la prima notizia che Gesù dà nel suo annuncio a vita pubblica è: il Regno di Dio è vicino.
Ci pensiamo? Quante volte durante il giorno pensiamo a questo annuncio di Gesù? Il regno di Dio è qui!
Tante volte pensiamo che dobbiamo soffrire, fare penitenza per andare in Paradiso. No! Gesù è venuto su questa terra – nel Padre Nostro tutti i giorni chiediamo come in Cielo così in Terra – proprio per farci scoprire che il Regno di Dio è in mezzo a noi, Cristo Risorto è in mezzo a noi. E sta a noi cercare di farne l’esperienza, sta a noi aprire il cuore con la conversione – cambio di direzione – per vivere quello che la Parola di Dio ci promette: “Chi sta nell’amore dimora in Dio e Dio dimora in lui”. Il Regno di Dio, l’esperienza del Paradiso, la possiamo fare adesso già su questa terra. Per me questo scoprire la possibilità di vivere un po’ il come in Cielo così in terra mi ha affascinato talmente che è diventato il motivo di tutta la mia vita: io ho scoperto che posso vivere qualcosa di quella pienezza di lassù già adesso. Non solo siamo in pellegrinaggio verso il Cielo, ma l’unica certezza che abbiamo in questa vita è che moriremo, per quanto vogliamo scappare da questa verità. È importante interrogarci su: che senso ha la mai vita? Dove andrò? C’è qualcosa dopo? C’è questo regno di Dio che mi aspetta? Tanti dicono: “Ma io non ho le prove!”. Ma no!
Vivi il Vangelo e vedrai che puoi fare l’esperienza del Regno di Dio su questa terra, perché esistono dei sensi spirituali che ci fanno fare l’esperienza dei discepoli di Emmaus: “Ma non ci ardeva il cuore in petto mentre Egli conversava con noi lungo il cammino?!”.
Con i sensi spirituali possiamo in qualche modo vivere l’incontro con Cristo Risorto e quella è la conversione, il momento che ti cambia la vita, che ti segna completamente, che ti fa risorgere. Per me la cosa più bella da quando ho iniziato ad andare in strada ad incontrare ragazzi in situazioni veramente di disperazione totale è stata contemplare quanto il Regno di Dio è più forte dell’inferno. Spesso invece seguiamo le seduzioni del mondo e questa pseudo felicità che il mondo con prepotenza ci propone, ma poi percorrendo le vie di non amore (il salario del peccato è la morte) fai l’esperienza della morte dell’anima. La cosa più bella è contemplare tanti ragazzi che, anche se hanno vissuto di violenza, di carcere, di spaccio, aprendo il cuore all’Amore, fanno l’esperienza della Risurrezione.
(Intervento estratto dal programma “Sulla Strada” in onda su TV2000 e condotto da Padre Giulio Michelini)