Amirante: “Il male di oggi è la solitudine” – Messaggio 45ª Giornata nazionale per la vita

La Comunità Internazionale di diritto pontificio Nuovi Orizzonti ha diffuso il Messaggio per la 45ma Giornata Nazionale per la Vita che quest’anno ha come titolo “La morte non è mai una soluzione“, che si celebra domenica 5 febbraio 2023.

disagio giovanile - Nuovi Orizzonti
Chiara Amirante in una missione in Brasile - Nuovi Orizzonti

In questo tempo, quando le ferite del cuore più profonde colpiscono l’animo umano e l’esistenza pare non avere più senso, spesso si approda a una “soluzione” drammatica, “la morte”.

La fondatrice Chiara Amirante, da anni in prima linea in difesa della vita, con più di 231 Centri e 1020 equipe di servizio e aderenti in 80 Paesi del Mondo, pone una domanda che va all’origine del problema:

«Qual è la causa che porta alla disperazione e a vedere come unica soluzione e via d’uscita la morte?”

La risposta è semplice e drammaticamente reale:

«Il male di oggi è la solitudine!»

«Uno sterminato numero di giovani e persone vivono nell’inferno dei nostri deserti metropolitani, intrappolati in mille dipendenze, non solo di sostanze, di vario genere, cercando la felicità in paradisi artificiali e cercando di rispondere al bisogno fondamentale di ogni persona, amare ed essere amati. Ma poi si ritrovano schiave o ferite, avendo cercato la soluzione in cose che chiamano amore ma è tutt’altro. Non occorre più scendere nei bassifondi, gli inganni di oggi li troviamo ovunque, «e noi ovunque andiamo, a testimoniare questo miracolo della gioia che è il vero amore».

Chiara Amirante da anni ascolta confidenze di donne che hanno abortito e che nessuno potrà mai consolare, di genitori che hanno perso i propri figli che nella solitudine hanno deciso di farla finita, di chi nel dolore e nella sofferenza estrema, lasciato solo, non ha avuto altra scelta che lasciarsi andare alla disperazione. Descrive drammi, incontri disperati, richieste di aiuto, ma Chiara Amirante non smette mai di sorridere. Quel sorriso e questo amore concreto, che in un abbraccio accoglie chi bussa a Nuovi Orizzonti, è ciò che ha salvato migliaia di persone dalla morte, dal decidere di abortire o farla finita, perché non lasciate sole nel momento più difficile.

«I numeri sono da brividi – ha ricordato Chiara – circa 56 milioni di aborti ogni anno nel mondo, che sono 56 milioni di morti (più dei 44 milioni della seconda guerra mondiale) ma anche di cuori di madre con ferite mortali. Ci troviamo difronte a una vera emergenza, 3 donne su 4 ha subito violenza dal proprio partner o ex, senza la giusta tutela per poter denunciare. Oppure pensiamo ai più di 250 milioni di bambini vittime dei pedofili. Ad oggi, nelle diverse tipologie di violenza sono più di un miliardo i minori colpiti nel mondo». E non solo: «Gli ultimi dati ufficiali vedono 1 suicidio di adolescenti ogni 11 minuti nel Mondo, la 5° causa di morte tra i 15 e 19 anni. Le problematiche legate alla salute mentale sono in aumento tra i 14enni con uno sviluppo entro i 24 anni per il 75% dei casiL’80% dei giovani è vittima di polidipendenze e disagi gravi: ansia, depressione, stupefacenti e alcool, internet addiction, pornografia e sessodipendenza, disturbi alimentari…».

E allora:

«Cosa possiamo fare?»

«Denunciare, fare rete, creare spazi e ambienti di reale ascolto e protezione, opportunità concrete che dicano: “Non sei solo, non sei sola, ti accolgo e ti proteggo e accompagno concretamente in questo momento difficile e in questo dramma”. Allora è possibile vincere il male con il bene».