Mi chiamo Antonella Dochitoiu, ho 19 anni e vengo da Roma, sto partecipando ad un progetto dell’European Solidarity Corps chiamato “Free Mind” presso la “Cittadella Cielo” di Frosinone, sede dell’associazione Insieme Verso Nuovi Orizzonti Odv, fondata da Chiara Amirante.
All’inizio per me è stato difficile vivere la relazione con i miei compagni di progetto in quanto c’era molta differenza di età fra noi, ma conoscendoli attraverso i tanti momenti di condivisione, di giochi e di attività, ho compreso quanto sia bella e preziosa la diversità dei talenti presenti in ciascuno di noi.
È stato meraviglioso sperimentarmi nelle tante attività previste fino a trovare quella che sentivo più mia; è stata una gran scoperta perché ho ripreso una passione del mio passato che avevo completamente dimenticato: l’arte. Aver avuto di nuovo la possibilità di esprimermi attraverso il disegno, il lavoro della creta, del legno è stato davvero edificante perché ha riattivato quella mia parte spensierata e sognatrice che in fondo abita dentro ognuno di noi.
Uno dei lavori creativi che mi resterà per sempre nel cuore è stata la realizzazione di una coppia di sposini in creta, per me modellare la creta per creare qualcosa di così intimo e tenero mi ha permesso di riavvicinarmi a quelle parti più fragili di me: ho abbracciato con tenerezza quei punti di me che io non riuscivo ad accettare.
Grazie a questa esperienza, grazie a questa opportunità di crescita, finalmente, mi sento più a contatto con me stessa e molto più indipendente.
Ho capito che è davvero importante lavorare sulle proprie fragilità e consapevolizzarle per evitare che siano queste ad influenzarci nelle nostre scelte.
È stato un grandissimo dono aver avuto la possibilità di risvegliare la mia vena artistica, vivendo il servizio con tanta responsabilità, e soprattutto essere riuscita ad incanalare la mia creatività in qualcosa di costruttivo per me e per gli altri.
Durante il laboratorio artistico è stato molto importante anche il confronto con la sensibilità ed i talenti artistici dei miei compagni; ho capito che ciò che buttiamo su carta, l’uso del colore, la dimensione del tratto, tutto esprime quello che ci portiamo nel cuore e parla tanto della nostra storia personale.
Questa è una ricchezza immensa che mi ha aperto gli occhi per aiutarmi a vedere nuove sfumature di pensiero.
Oggi mi sento libera nei confronti di me stessa e degli altri, sento una vera indipendenza che mi aiuta a creare legami di rispetto e di amicizia, ma soprattutto che mi aiuta a vivere la pienezza nell’amore.
Antonella Dochitoiu