Un semplice aggiornamento su quanto vissuto in questo particolare Natale di gioia che quest’anno si è colorato di sfumature davvero diverse. In queste poche righe ci sono piccoli aneddoti.
Ma per una panoramica completa invece sull’intero anno, vi invito a leggere la “Relazione delle Attività 2015-2016” perché ci permette di avere uno sguardo d’insieme, ma soprattutto di gioire contemplando i miracoli di questo anno così impegnativo e ricco di meraviglie!
Tornando al Natale invece in Brasile si è vissuta una vigilia di Natale nel pieno della favelas a Quixadá insieme a 300 poveri con cui abbiamo sperimentato che per fare famiglia basta l’amore. Il giorno di Natale è arrivato un Babbo Natale per i bambini accolti nelle nostre case. La Santa Messa – come in tutti i Centri – è stata il culmine e il centro della giornata, ma anche il pranzo con ben 130 persone tra giovani, bambini e amici nella meravigliosa Cittadella Cielo “Rainha do Serto “ ha donato tanta gioia in una terra capace sempre di trovare il sorriso. Protagoniste dunque sia le 500 famiglie aiutate durante tutto l’anno con i diversi progetti attivi, sia bambini, giovani, anziani, volontari e amici.
In Bosnia Erzegovina ci si sta preparando ora per un Capodanno con 1000 persone per un momento di festa con Debora Vezzani. Ma soprattutto sono pronti due viaggi che si alterneranno dal 2 al 10 gennaio 2017 con i Tir di aiuti umanitari, uno dei quali organizzato con la Croce Rossa Italiana. Gli aiuti andranno a sostenere le circa 1.400 persone che annualmente beneficiano di diversi sostegni, particolarmente urgenti nel periodo invernale.
In Italia i diversi Gruppi di Cavalieri della Luce hanno organizzato iniziative nelle città italiane dove sono attivi: abbracci gratis nelle vie illuminate di diverse città perché tra una corsa frenetica e l’altra ci si potesse fermare a ritrovare il senso vero del Natale; La Luce nella Notte che come sempre ci rende testimoni di miracoli veri e propri con persone che dopo anni tornano a pregare o addirittura a confessarsi, a Sassuolo ci hanno raccontato di una esperienza davvero carica di luce; evangelizzazione di strada con gli “angeli nella notte” nelle zone calde di diverse città; “equipe Micors” in Ospedali, Carceri minorili e Carceri per adulti durante questi giorni che diventano particolarmente malinconici in questi ambiti con il loro carico di dolore amplificato. Tanti modi diversi per scaldare più cuori possibile grazie a tanti sì d’Amore!
A Milano in particolare i Cavalieri della Luce insieme ai City Angels sono stati con i profughi e i senza tetto della Stazione Centrale. Si è trattato di uno degli eventi dentro un progetto più ampio che si è concluso in questi giorni e ci ha visti in cooperazione con diverse aziende e altre associazioni partner impegnati in punti sensibili di alcune città italiane.
Il progetto si chiama “Moving Hearth” e vuole coordinare la “domanda di aiuto” con le giuste “risposte” attraverso donatori qualificati (aziende eticamente in linea) e operatori specializzati (associazioni che si dedicano veramente agli scopi sociali prefissati). 
Piccoli concreti gesti di gentilezza e di solidarietà in tutta Italia coordinati da Barbara Benedettelli e Arianna Burloni. Nuovi Orizzonti ha aderito da subito tutto l’anno da Scampia alla Stazione Centrale di Milano, dai malati in Ospedale ai carcerati, dagli immigrati alle famiglie italiane in gravi situazioni di disagio. Per chi volesse vedere un po’ di foto basta cliccare qui. A
I diversi Centri hanno vissuto esperienze di famiglia aprendosi all’accoglienza delle diverse povertà vicine. Condivido qualche aneddoto raccolto… Ad esempio a Montevarchi le “Equipes Micors” sono andate nelle “zone calde” e alla stazione, come abitualmente fanno, ma questa volta invitando le persone che vivono in strada a passare il Natale insieme e alcuni, dopo la festa, hanno deciso di restare in comunità grazie al calore familiare vissuto. Una delle notizie più belle che ci donano sempre tanta gioia! Nel Trentino le tre sedi divise con impegni diversi si sono riunite in una festa di famiglia che ha visto radunarsi i tre centri, ovvero i ragazzi del Centro Kaire di Trento, le ragazze rifugiate accolte nel Centro di Levico e quelli della sede storica di Cei. Così San Miniato con la comunità Pistoia in una grande festa di famiglia e con una profonda preparazione spirituale per i tanti ragazzi accolti. A Belluno si è aperta la Cittadella alle persone che frequentano durante l’anno. Ogni Comunità avrebbe da raccontare un Natale speciale con sfumature diverse. Altrettanto vale per i Gruppi di Cavalieri della Luce in tutta Italia.
Concludo con qualche notizia dalla Cittadella Cielo a Frosinone dove abbiamo avuto la gioia di vivere la Messa della notte con don Luca Trovato nel suo primo anno di sacerdozio e i neo diaconi don Simone Sassi e don Alexandro Gatti.
Inoltre c’è stata la meravigliosa sorpresa di mamma Mietta (la mamma di Chiara Amirante) che ha vissuto il Natale con noi tutti. Bellissimo anche avere riuniti i Centri del Lazio (Piglio, Marino, Centro Arcobaleno, Ponte Milvio) e un momento di spettacolo con i bambini protagonisti che hanno anche ricevuto una speciale benedizione finale da S.E. Mons Giovanni D’Ercole nella Santa Messa del giorno. I bambini sono diventati davvero tanti negli ultimi tempi, donando un carico di gioia a tutti! Con questa meravigliosa foto di gruppo salutiamo tutti i Cavalieri della Luce, tutti gli amici di Nuovi Orizzonti!!!
Vi ricordiamo di non perdere d’occhio i prossimi appuntamenti tramite il sito www.iscrivi.me in particolare:
- il “Capodanno di Luce” a Cittadella Cielo
- il “Corso Arte di Amare” di gennaio.
Se non aveste avuto modo di ascoltare gli auguri in diretta di Chiara Amirante ecco qui il video.
Ancora auguri di cuore e Natale sia!